Due
giorni alla Wembley Arena con i migliori
breakdancers
La competizione che avrà luogo alla Wembley Arena di
Londra, il 7 e l’8 febbraio prossimi sarà l’evento
dell’anno per quanto riguarda il mondo della break
dance. A darsi battaglia saranno i migliori breakers
e B-boys a livello mondiale. In una due giorni, che
rappresenterà una fusione di
musica, moda, sport e street dance culture, saranno messi in palio
centomila dollari per chi riuscirà a conquistare la
vittoria. Questa forma di danza, nata all’ inizio
degli anni Settanta, che mischia movimenti di danze
tribali africane, arti marziali e capoeira, ancora
oggi continua la sua evoluzione verso nuove
contaminazioni. Tra le crew che si sfideranno: Style
Crew (Brasile), Bag of Trix (Canada), Natural
Effects (Danimarca), Pokemon (Francia), Spartanic
Rockers (Giappone), 010 Boys (Olanda), Black Noise
(Sud Africa), Boogie Brats (U.S.A.) e altre ancora,
per un totale di oltre trenta squadre. Nella
giornata conclusiva si esibiranno solo i migliori.
Chi vi partecipa, infatti, non si è iscritto, ma è
stato invitato da una selezione di Dj, ex B-boys,
musicisti e giornalisti che gravitano in questo
mondo. Tra gli ospiti, ci sarà il primo che mise in
pratica i quattro principi che regolano l’universo
della breakdance – che sono MC, Dj, B-Boy e graffiti
- Afrika Bambaataa, con la sua Zulu Nation, da cui
si formarono gli Zulu Kings, uno dei primi gruppi di
B-boys. Mentre dal mondo della musica hip-hop
arriveranno alcuni artisti per due performance live
previste durante le giornate di gara. La Just
Fabulous Group, organizzatrice dell’evento, nonché
proprietaria della Just Fabulous Tv, negli ultimi
mesi ha seguito gli atleti giorno per giorno e li ha
intervistati, cercando di scoprire come vivono. Il
tutto per realizzare un programma sulla cultura
hip-hop e su questa competizione, che verrà
distribuito in più di venti Paesi. Scontata una
compilation musicale, prodotta eccezionalmente per
l’evento: Just Fabulous – The Mixtape: Vol. 1.
Per il bienno 2003/04 si prevede un totale di 3.500
nuove reclute, lo stesso numero del biennio 2002/3,
una stima in linea con il raggiungimento del target
stabilito dal governo di 35.000 unità. Di queste, il
25% dovrebbe avere la pelle nera o essere di origine
asiatica, per soddisfare l'esigenza di una forza di
polizia più rappresentativa della società
multiculturale che caratterizza la capitale
britannica. Al momento la percentuale di poliziotti
appartenenti alle "minoranze etniche" è ferma al 6%.
Gentilmente tratto da D di Repubblica
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