Cosa vedere a
Edimburgo
Per conoscere una
città a fondo non basterebbe una vita. Edimburgo ?considerata
una città a misura d'uomo, quindi un buon consiglio ?di munirsi
di pazienza e cercare di visitarla a piedi. Facendo tappe nei
tanti luoghi di interesse non bisogner?per forza essere dei
maratoneti.
La Royal Mill attraversa
la città vecchia, un intrico di vicoli su cui affacciano edifici
storici, collegando il Castello di Edimburgo al Palazzo di Holyroodhouse.
Lungo la strada, che proseguendo assume diversi nomi, s'incontrano
lo Scotch Whisky Heritage Centre, la Gladstone's Land, abitazione
seicentesca eccellentemente restaurata, la St. Giles Cathedral
(XIV secolo), la più importante chiesa cittadina che conserva
il portale dell'edificio normanno sul quale è stata costruita,
e il seicentesco Parlamento, dove prima dell'annessione alla
Gran Bretagna si riuniva il parlamento scozzese. Il Palazzo
di Holyroodhouse è la residenza scozzese ufficiale della regina
Elisabetta. Cominciato nel XVI secolo per volere di Giacomo
IV, si sviluppa su due piani; al primo si trovano gli appartamenti
storici, visitabili quando non vi risiede la famiglia reale.
Tra questi, tutti splendidamente arredati, si segnalano la Picture
Gallery, che espone i ritratti dei re scozzesi, e i Darnley's
Apartments. Vicino al palazzo si trovano i resti dell'antica
abbazia e si stende l'Holyrood Park, giàriserva di caccia reale,
dove dall'Arthur's Seat si apre un vasto panorama su Edimburgo.
Fin dal Medioevo l'animato e pittoresco Grassmarket rappresenta
il cuore commerciale della città ancora oggi nelle sue vie
e su White Hart Inn, la piazza principale, si tiene il mercato
settimanale. Nel Grassmarket si trova il cimitero più antico
di Edimburgo, quello della seicentesca Greyfrias Church, dove
sono sepolti celebri personaggi scozzesi. La strada principale
della città nuova, collegata alla parte vecchia dal North Bridge
che scavalca la Waverley Station, ?Princes Street, frequentata
per lo shopping. Lungo di essa sorgono gli alberghi e i ristoranti
più prestigiosi, eleganti negozi e grandi magazzini, curatissimi
giardini. Nei Giardini della Princes Street si trovano l'edificio
neoclassico della Royal Scottish Academy, lo Scott Monument
e la National Gallery of Scotland. Un altro importante museo
è la National Museum of Antiquities, che tra i numerosi reperti
neolitici, dei Pitti e romani espone la Hunsterton Brooch (VIII
secolo a.C.), un'opera di oreficeria celtica, e il tesoro romano
di Traprain (V secolo a.C.); da ammirare anche la collezione
di costumi scozzesi. Sulla Charlotte Square sorge la Georgian
House (1791), considerata il capolavoro dell'architetto R. Adam.
All'estremit?settentrionale della città si sviluppano i Royal
Garden, con serre per la coltivazione di piante tropicali, e
a quella occidentale la vasta area verde di Calton Hill, dove
sono raccolti la Royal High School, fondata nel XIII secolo
e frequentata dal romanziere W. Scoot, e diversi monumenti,
quali la statua di Nelson e il National Monument (1816), eretto
in ricordo dei caduti della battaglia di Waterloo.
La vera perla della
Scozia,
l'aristocratica Edimburgo, a nostro avviso una delle 5 città
più belle del mondo. Il suo retaggio storico ?testimoniato
dagli antichi edifici che occupano tutta l'area centrale, stupende
case del '500 e monumentali capolavori georgiani e vittoriani.
Sono almeno 16 mila gli edifici considerati importanti sotto
l'aspetto storico o architettonico, tanto che l'intera città
è stata dichiarata Patrimonio mondiale dell'umanit?dall'Unesco.
Lo scorso dicembre un pauroso incendio partito da La Belle Angele,
una delle discoteche più "in" dell'animata zona tra Cowgate
e Lawnmarket, ha danneggiato molti edifici storici, compresa
la prestigiosa Adam House, causando danni per milioni di sterline.
Ma il disastro non ha messo in ginocchio la città gli abitanti
si sono rimboccati le maniche e hanno fatto rinascere quel quartiere
a tempo di record: ora ?ridiventato uno dei punti focali della
nightlife locale. Insomma, Edimburgo non ci pensa proprio a
deporre il suo scettro e continua ad attirare frotte di giovani
da tutto il mondo, specie in agosto, quando diventa la città
dei festival.
Naturalmente Edimburgo o anche altre città come Glasgow sono
solo un aspetto della Scozia. Poi ci sono gli enormi spazi verdi,
i laghi, le montagne, le isole e i... miti. Come quello del
timido Nessie, un mostro acquatico che vivrebbe nelle acque
profonde e scure di Loch Ness. Ormai ?stato dimostrato che
Nessie non esiste, n??mai esistito. Persino il fotografo che
nel 1934 realizzè la celebre immagine che ha alimentato la leggenda
per quasi 70 anni ha ammesso che si trattava di un fotomontaggio.
Eppure c'?chi non vuole arrendersi davanti alla realtà Pazienza
per chi abita attorno a Loch Ness, che su questa storia ha costruito
un grande business. Ma gli altri preferiscono continuare a crederci
perché in fondo, le favole aiutano a vivere meglio.
A proposito di Harry, lo sapevate che qualsiasi "babbano" può
salire sul treno che porta i giovani maghi a Hogwarts? Si chiama
The Jacobite e parte tutti i giorni alle 10,20 da Fort William.
Dopo aver superato lo storico viadotto di Glenfinnan (proprio
quello che si vede nel film), con una vista mozzafiato su Loch
Shiel, raggiunge Mallaig. Poi torna a Fort William. Il viaggio
di andata e ritorno in seconda classe costa 24 sterline.
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