sei qui
►
Visitare Londra ►Gruppo
di Bloomsbury
Gruppo di Bloomsbury
Il Gruppo di Bloomsbury ?stato con tutta probabilitè uno dei maggiori
circoli sociali dell'Europa di inizio Novecento. Definito come la cerchia
letteraria più celebre e anticonformista del Novecento inglese.
Intellettuali, artisti e uomini di cultura in genere usavano incontrarsi in
riunioni informali nelle proprie case e discutere degli avvenimenti che la loro
epoca proponeva. Non solo attualit?sociale, ma anche arte ed economia, e
qualsiasi argomento che facilmente si presentava ad essere analizzato.
L'atmosfera culturale del periodo era tale da richiedere una nuova ventata di
cambiamenti che andavano a rivoluzionare il pensiero bigotto ed ignorante che si
respirava.
Il circolo non era una novità in tal senso, nasceva a conferma della necessit?
di porre in atto un cambiamento sociale e culturale. Nuove teorie
scientifiche, morali e politiche andavano a formarsi sempre più con insistenza.
Erano anni di preludio alla prima grande guerra mai vista nel mondo, anni
difficili ma che tuttavia rispecchiavano la necessit?e il volere di una società
diversa e più progredita.
Forme artistiche ed espressioni culturali nuove e migliori potevano essere
raggiunte solo attraverso la critica e la consapevolezza di trovare la vera
essenza delle cose. L'esigenza di sovrastare le costrizioni e i tab?dell'era
Vittoriana in campo religioso, artistico, sociale e sessuale.
Lo scopo ultimo dell'uomo, veniva identificato nell'acquisizione del sapere
e del piacere estetico. Il Bloomsbury Group era un circolo liberale e
anticonformista, sia nel campo politico (intollerante nei confronti della
Monarchia) che in campo morale (contro ogni discriminazione sull'orientamento
sessuale o di distinzione tra uomo e donna) e religioso (non veniva professato
alcun credo). Era nel complesso un gruppo molto raffinato, sia in campo
artistico che in quello letterario.
Le riunioni incominciare a formarsi nel 1907, nel quartiere di Bloomsbury
(da qui il nome) sulla Gordon Square, nella casa di
Virginia Woolf
e del marito di questa Leonard Woolf. Si trattava di incontri
informali di alcuni ex colleghi universitari laureatisi a Cambridge e che
comprendevano oltre ai coniugi Woolf, Vanessa Bell (sorella di Virginia)
e il marito Clive Bell, e altre menti illuminate dell'epoca come il
biografo Lytton Strachey, l'economista John Maynard Keynes, lo
scrittore Edward Morgan Forster, il critico d'arte Roger Fry e
molti altri.
Gli argomenti in discussione erano tanti e diversi, si passava da quelli
letterari, con lettura e discussione di opere attuali o classiche, tra cui per
esempio i 'Principia ethica' di Moore o i 'Principia
mathematica' di Bertrand Russell e Alfred NorthWhitehead, agli
argomenti culturali e geografici della Grecia e dell'Italia.
Il campo della letteratura
veniva per la maggior parte discusso da aderenti come Virginia Woolf e
Forster (autore tra gli altri di
saggi come Camera con Vista, Passaggio in India e Casa Howard),
a cui si aggiungevano nomi come Clive Bell (cognato della Woolf) e Lytton
Strachey, anch'egli noto scrittore e critico originario di Clapham Common.
Il campo della scienza sociale ed economica, si animava delle teorie
di Keynes e di Leonard Woolf, anche attraverso le pubblicazioni che ne
seguirono.
Il settore artistico si concentra in elementi di carattere
impressionista, che daranno in seguito avvio a nuove tendenze di settore.
Vanessa Bell, Duncan Grant, Dora Carrington e Roger Fry
fondarono, da l'a breve, il noto Omega Workshop nel 1913, che si
occupava di pittura e arredamento d'interni.
Il gruppo negli anni ha avuto non poche critiche di permissivit?e lassismo.
I legami interpersonali, erano visti come complicati e disordinati, spesso
criticati da un eccessivo snobismo estetico, morale e intellettuale.
Virginia Woolf, principale esponente del gruppo, possedeva un approccio
libero dalle regole e amava andare oltre le apparenze. I suoi scritti innovativi
preferiva affidarli a editori indipendenti. Insieme al marito e grazie agli
stimoli intellettuali provenienti dal compatto gruppo, riuscir?nel 1917 ad
aprire la casa editrice Hogarth Press.
Per Keynes
questi furono anni importanti, utili nella formazione del suo pensiero
sociale e scientifico; diventer?l'economista più famoso di tutto il XX secolo.
Un anno dopo la formazione del gruppo, nel 1908 scrisse la sua 'teoria delle
probabilit?, frutto di innumerevoli discussioni con l'amico filosofo e
matematico Bertrand Russell. L'eredit?
lasciatagli dal gruppo di Bloomsbury continuer?a fargli ecco per tutta la vita;
sostenitore della coscienza fugace dell'equilibrio economico in senso classico,
diventerè uno dei più profondi avversari dell'ottimismo finanziario di lungo
periodo.
Negli anni trenta il gruppo di Bloomsbury incominciò a disintegrarsi, anche per
la scomparsa di alcuni dei suoi maggiori membri: Strachey, Carrington, Fry e
negli anni quaranta, della stessa Virginia Woolf e Keynes.
La sua notoriet??tuttavia andata oltre l'epoca storica nel quale era inserito.
Ancora oggi il gruppo ?molto conosciuto nell'ambiente culturale e intellettuale
internazionale, criticato e amato nello stesso tempo.
Interessante la rappresentazione cinematografica del regista Michael Cunningham
con 'The hours' e la mostra artistica esibita alla
Tate Modern nella
stagione 1999-2000. Un motivo in più per comprendere il significato culturale di
una Londra di fine e inizio secolo.
Ritorna a
Informazioni su Londra
|