Sei qui
►
Visitare Londra
►
Cosa vedere a Londra
►
Wimbledon
► Il torneo di Wimbledon
Il torneo di Wimbledon
La
Championships, Wimbledon, quella che in Italia conosciamo più
semplicemente come Torneo di Wimbledon, è il torneo di tennis più antico
e conosciuto del mondo, l'unico grande ad essere giocato su erba e il il più
prestigioso del calendario annuale del Grande Slam di tennis. Si gioca a
Londra nel
quartiere di
Wimbledon
(zona 3) da cui prende il nome. |
|
Il
torneo è uno dei più rinomati nella storia dello sport mondiale e si
caratterizza per osservare rigide tradizioni di protocollo, tutte
molto 'british', come per esempio l'osservanza di un codice di abbigliamento per
i concorrenti e per il reale patronato, l'assenza di sponsor lungo le tribune,
lo stato di mantenimento e cura del manto d'erba, il protocollo di accesso alle
tribune e all'acquisto dei biglietti, e non ultimo la tradizionale usanza da
parte del pubblico di mangiare le fragoline del Kent imbevute nello champagne.
Il quartiere dove ha luogo il torneo è inoltre uno dei più belli e ricchi della
città, uno dei luoghi più verdi di Londra, con caratteristiche case in stile
inglese, grandi spazi aperti e storici edifici. C'è chi ha la fortuna di abitare
in questi posti e consigliamo di non perdere l'occasione se ci si ritrova a
soggiornarci in vacanza, sia di piacere che di studio, perché assistere ad un
torneo di tennis a Wimbledon è una di quelle cose da fare almeno una volta nella
vita.
Ma
cosa è e che storia ha il torneo più famoso del mondo? Quello di Wimbledon è un
torneo parte del Grande Slam di tennis, una serie di competizioni
di livello internazionale organizzato dalle prime nazioni che fino al 1974
vinsero la Coppa Davis e comprende di suo quattro grandi tornei, tutti
giocati nelle suddette nazioni (Australian Open giocato a metà gennaio in
Australia, Roland Garros giocato tra maggio e giugno in Francia, il
The Championships di Wimbledon giocato tra giugno e luglio in Inghilterra, e
il US Open, anche conosciuto come Flushing Meadows, giocato tra
agosto e settembre negli Stati Uniti), in ordine cronologico quello londinese è
il terzo della stagione del Grande Slam.
Il
torneo dura due settimane e si tiene tra la fine di giugno e la prima settimana
di luglio, è l'unico tra quelli del Grand Slam ad essere giocato su erba. Viene
organizzato in un complesso di regole e pratiche che ancora oggi caratterizzano
il suo buon nome e la sua storia. Innanzi tutto abbiamo i cinque maggiori
cosiddetti eventi: singolare maschile, singolare femminile,
doppio maschile, doppio femminile e doppio misto; sono quindi
presenti, un torneo junior (con altrettante categorie, tra singolare
maschile e femminile e doppio), e i tornei ad invito, come per esempio
quelli over45 e in carrozzina.
I campi in erba vengono chiamati 'grounds' e
fanno parte dei cosiddetti 'courts', i campi di giocata. I campi di
competizione sono 18 (tutti in erba), e si accompagnano ai campi usati per
l'allenamento (22), più 8 American Clay (campi in terra battuta di tipo
americano, terra verde) e 5 campi indoor. Il campo principale è la Centre
Court, che solitamente ospita le finali e ha una capacità di 15.916 posti a
sedere, fu inaugurata nel 1922 e rinnovata nel 2009 con una copertura mobile
creata per limitare eventuali problemi di pioggia. La N.1 Court è il
secondo campo di Wimbledon ed ha una capacità di 11.360 spettatori. L'attuale
corte ha sostituito la vecchia nel 1997, per il ridotto numero di spettatori che
si limitava a contenere. Troviamo poi le altre corti, sempre numerate. I campi
sono in uso da maggio a settembre (tranne la Centre Court e alcune altre,
utilizzate solo per i campionati). Per il resto dell'anno tutto è sempre al
lavoro, in preparazione del grande torneo.
L'erba
nei campi di Wimbledon è incredibilmente curata e lo stato di
salute del green tennistico più famoso del pianeta è oggetto di attenti
studi e analisi, con controlli frequenti sullo stato di drenaggio. Il lavoro si
concentra in particolare nei mesi di marzo, aprile e maggio, con una squadra di
16 giardinieri, dal 2012 capitanati dal Neil Stubley, capo della
manutenzione, arrivato dopo i 20 anni di Eddie Seaward (soprannominato
amichevolmente 'the grass Whiperer'). Dal 1995 l'erba viene tagliata a 8
mm di altezza, e attualmente presenta il 100% di un tipo di segale, loglio
perenne (Lolium Perennial), mentre in precedenza si componeva del 70% di loglio
e 30% di festuca perenne. Nel mese di settembre vengono seminati circa 9
tonnellate di semi, oggi con un ben più marcato rullaggio più pesante rispetto
al passato, così da garantire una compattezza del terreno più decisa e rendere
il tappeto meno scivoloso. Le disinfestazioni contro lumache, funghi ed erbacce
sono continue, così i controlli e la manutenzione dopo la semina, l'irrigazione,
la falciatura, la pressatura. Dopo il tracciamento delle righe e l'inizio del
torneo continua il controllo del grado di usura del campo, la durezza della
superficie e la capacità di rimbalzo della pallina.
Vediamo un po' di storia del Torneo di Wimbledon
Le
origini del torneo si possono far risalire alle stesse origini del
tennis, e cioè da quel tipico 'jeu de paume' del 1874,
giocato e brevettato dal gallese Walter Clopton Wingfield, che ne
stabiliva regole e giocata. Già prima, il 23 luglio del 1868, veniva fondato il
All England Lawn Tennis and Croquet Club (abbreviato AELTC),
la cui prima giocata avvenne per l'appunto in quel di Worple Road nel
quartiere di Wimbledon (*il croquet era molto in uso in passato, un
giocata simile all'antica pallamaglio napoletana, da cui prende origine e
dalle cui regole oggi derivano altri giochi popolari, come il biliardo e il
golf). Inizialmente un evento amatoriale che occupava le giornate estive di
alcuni amici e gentiluomini inglesi, il gioco è diventato di gran lunga uno
degli eventi sportivi più importanti del mondo. Il Club venne infatti fondato da
sei signori nel 23 Luglio 1868 al culmine di una partita di croquet. Oggi lo
stesso club ha come patrona la giovane
Kate Middletton, moglie
del Principe William (Catherine, Duchessa di Cambridge), e come
presidente il duca di Kent Edward, cugino di primo grado della
regina Elisabetta II.
Il club del All England Lawn è ancora oggi l'organizzatore del torneo di
Wimbledon che tutti conosciamo. Wingfield chiamò originariamente il suo gioco 'sphairistikè'
e a Wimbledon il primo torneo venne giocato il 9 luglio 1877, come
Gentlemen's Single's (giocata singola), al Lawn Tennis (sull'erba per
l'appunto), con 22 partecipanti. Il vincitore fu Spencer Gore, alla cui
partita finale assistettero circa 200 spettatori paganti (costo del biglietto: 1
scellino).
Con
il passare degli anni il torneo assunse maggiore portata, di giocatori e di
pubblico. Nel 1879 per la prima volta si disputarono gare di doppio maschile (ma
non a Wimbledon, bensì ad
Oxford e
così fu fino al 1884). Alcuni i nomi che segnarono il torneo nei primi anni
della sua storia: i fratelli gemelli William Renshaw e Ernest Renshaw, il
primo con i suoi 12 titoli vinti, di cui sette nel gentlemen's single (record
che verrà raggiunto solo recentemente, da Sampras e Federer); qualche anno dopo
ancora due fratelli, Reginald Frank Doherty, che vinse il torneo nel
1897, 1898, 1899 e 1900, e Lawrence Doherty con le sue cinque vincite
tra il 1902 e il 1906. Il primo non britannico a vincere il Torneo di
Wimbledon fu Norman Brookes, nel 1907 (che aveva anche conquistato il
secondo posto in finale due anni prima). Il torneo di Wimbledon fu aperto alle
donne solo nel 1884, considerando che nello stesso anno in Irlanda, May
Langrishe di soli 14 anni, diventò la prima donna a vincere un torneo di
tennis femminile. A Wimbledon il torneo fu vinto da Maud Watson contro la
sorella Lilian Watson .
Tra il primo dopoguerra e il secondo – a parte la pausa del
secondo conflitto mondiale, che portò allo stop del torneo – i nomi da non
dimenticare sono quelli dell'australiano Gerald Patterson e il suo
connazionale Brooke Norman per il maschile, Suzanne Lenglen che
vinse l'edizione 1919 a soli 15 anni, per il femminile, e i cosiddetti
Quattro moschettieri: formata da René Lacoste (di cui oggi
ben conosciamo i capi firmati), Jacques Brugnon, Henri Cochet e
Jean Borotra.
La
popolarità del torneo andava aumentando, tanto che fu necessario il
trasferimento della competizione in un area più grande, e fu così che per
volontà del re Giorgio si scelse la sede di Church Road. La svolta si
ebbe nel secondo dopoguerra, quando Wimbledon segnò l'inizio del
professionismo nel tennis. Jack Kramer, nel 1947, creò un gruppo di
tennisti pagati per la propria professione, i quali andavano affiancandosi ad un
ramo di tennisti dilettanti. Nella seconda metà del secolo scorso, 1952 iniza il
periodo dei tennisti australiani, le cui vittorie dominarono Wimbledon e
il tennis mondiale fino al 1972, con la vittoria nel mezzo dello spagnolo
Manuel Santan (1966). Successivamente fu la volta degli Stati Uniti
d'America, con Stan Smith, Jimmy Connors e Arthur Ashe
e tra il 1976 ed il 1980, il ben noto Björn Borg, svedese, il quale vinse
cinque titoli consecutivi a Wimbledon (con i sei titoli vinti al Roland Garros,
Borg è stato il primo professionista maschile a vincere 11 titoli del Grande
Slam). Gli anni '80 dello scorso secolo furono anche i tempi dello statunitense
John McEnroe, che vinse Wimbledon nel 1981 e nel 1983, nel 1984 e ancor
prima, di Jimmy Connors, che vinse Wimbledon nel 1974 e quindi nel 1982,
proprio contro McEnroe (il quale si rifarà poi contro di lui nel 1984).
Nel 1978, la giocatrice cecoslovacca Martina Navrátilová
diede inizio al suo dominio nel torneo di Wimbledon. Mentre bisognerà attendere
la fine degli anni '80 per assistere alla nascita di una nuova generazione di
tennisti, con il tedesco Boris Becker, che vincerà Wimbledon a soli 17
anni nel 1985: a lui andranno tre vittorie, oltre alla prima, anche nel 1986 e
nel 1989. Nel 1992 il torneo viene vinto da Andre Agassi, statunitense,
il quale si aggiudica in carriera un totale di 60 titoli. Per le donne, nel 1988
è la volta di Steffi Graf (oggi consorte di Agassi) e che in gran finale
batte l'esperta Navratilova. Dal 1993 al 2000 lo statunitense Pete Sampras
si porterà a casa 7 titoli Wimbledon (con pausa nel 1996, vinta dall'olandese
Richard Krajicek).
Ai
tempi più recenti, rimane la ormai storica finale tra Nadal e Federer,
svizzero, vinta dal primo 9 - 7 al quinto set, in quasi 5 ore (per l'esattezza 4
ore 48). Tutti incollati a guardare la partita, anche chi di tennis poco ne sa.
I due entrano nel firmamento dei più grandi del tennis, Rafael Nadal con
69 vittorie, di cui 2 a Wimbledon (2008 e 2010 in singolo e 2005 in doppio, e si
guadagnerà nel frattempo ben nove titoli al Roland Garros), mentre Roger
Federer con i suoi 91 titoli (di cui 18 Grand Slam) + 8 in doppio, continua
ad essere il re di Wimbledon, con 7 titoli vinti in singolo (2003, 2004,
2005, 2006, 2007, 2009, 2012) e viene spesso indicato come il più grande
giocatore di tennis di tutti i tempi (al primo posto, della lista ATP dal
2002 al 2016, al quarto nel 2017 a 35 anni) e nel 2017 conclude la vittoria
contro lo stesso Nadal nella finale del Torneo Australian Open.
Per
le donne, gli anni più recenti si caratterizzano per le statunitensi Venus e
Serena Williams, con alle spalle sette titoli Wimbledon vinti per Serena
(2002, 2003, 2009, 2010, 2012, 2015, 2016) e cinque per Venus (2000, 2001, 2005,
2007, 2008), più 6 vittorie con il doppio (le sorelle si sono trovate in finale
a Wimbledon l'una di fronte all'altra per ben quattro volte). In totale Serena
porta a casa 72 titoli in singolo e 23 in doppio, mentre Venus 49 in singolo e
22 in doppio.
Negli anni presenti, il serbo Novak ?oković conquista
la vittoria nel 2011, 2014 e 2015, mentre il britannico Andy Murray (Sir
dal 2012 per i meriti conquistati nel tennis), vince il torneo nel 2013 e nel
2016 (quest'ultimo anno battendo il canadese Milso Raonic), ed è al
momento il tennista n. 1 nella classifica ATP.
Stili e tradizioni al Torneo di Wimbledon
Wimbledon è molto di più di un torneo di Tennis. Lo spirito
fortemente aristocratico e tradizionalista emerge ancora oggi, e innalza il
torneo ad uno vero e proprio stile tutto britannico e per questo riconoscibile
in quanto tale. Gli atleti, per esempio, sono obbligati ad indossare una tenuta
rigorosamente bianca, mentre i colori simbolo – il verde e il viola – sono
presenti un po' ovunque, dai fiori agli impianti; il giudice di sedia continua a
chiamare i giocatori “gentleman? e le giocatrici sono chiamate “Miss?
o “Mrs?. E che dire dell'usanza tra il pubblico di mangiare delle
fragoline? Queste sono rigorosamente del Kent, vengono immerse nello
champagne o nel Pimm, un cocktail a base di gin, limonata e frutta (è
stato calcolato un consumo medio di ventisette tonnellate di fragole, dodicimila
bottiglie di champagne e ottantamila bicchieri di Pimm ogni anno).
Come ottenere i
biglietti di accesso al Torneo di Wimbledon
Accedere
al torneo di Wimbledon non è facile. I biglietti arrivano presto ad essere
completamente sold out. Esistono quattro modi per ottenere i biglietti a
Wimbledon: tramite Ballot, la Queue, tramite due specifiche
agenzie (Keith Prowse e Sportsworld) e tramite il cosiddetto Ticketmaster.
Il Ballot
(estrazione) è stato introdotto nel 1924 e non dà diritto automaticamente ai
candidati di acquisire un biglietto per Wimbledon, ma ad avere un posto nel
sorteggio dei biglietti. Non è possibile richiedere biglietti per giorni o campi
specifici, in quanto il processo di selezione è computerizzato.
La Queue altro
non è che 'fare la fila' e farla a Wimbledon vuol dire anche letteralmente
'accamparsi' davanti all'entrata dal giorno prima per cercare di assicurarsi il
biglietto (i biglietti sono venduti esclusivamente sulla base della fila e il
pagamento è esclusivamente in contanti (i prezzi dei biglietti vanno da £56
sterline il primo giorno alla Centre Court a poco meno di £200 sterline per la
finale della Centre Court.
Le agenzie di
acquisto biglietti sono il tour operator Keith Prowse e la Sportsworld,
nel campo dell'ospitalità.
Infine, il
Ticketmaster è l'unico agente autorizzato alla vendita dei biglietti online.
Per noi altri comuni
mortali ci si può accontentare del Wimbledon Lawn Tennis Museum,
inaugurato nel 2006 (aspettatevi un po' di gente, come è normale che sia in
questo regno dello sport).
Per gli
aggiornamenti costanti dei campi di tennis di Wimbledon, perché non seguire
l'account twitter del capo giardiniere (eccolo in link
Wimbledon twitter).
Come arrivare ai torneo di Wimbledon
Le stazioni della metropolitana più vicine al Torneo di
Wimbledon è Southfields (15 minuti a piedi o 5 minuti sul bus 493 diretto verso
St George Hospital) e Wimbledon (20 minuti a piedi o 10 minuti sul bus 493
diretto verso Richmond, e Manor Circus). Il TFL (transport for London) offre al
viaggiare un servizio completo con uso di treno, metropolitana, tram e autobus
da ogni parte di Londra e del Regno Unito.
Durante i campionati, troviamo un servizio di bus navetta che
parte dalla stazione di Wimbledon e va direttamente al All England Club. In
alternativa, si può camminare o prendere un taxi.
Esiste anche un regolare servizio di treni da Londra –
Waterloo alla stazione di Wimbledon. Per maggiori informazioni, consigliamo di
visitare il sito ufficiale
Transport For London
(qui in link).
Non perdetevi la
pagina:
Cosa vedere a Londra: 150 attrazioni
Torna su
Ritorna a
Informazioni su Londra
|
|