Sei qui
►
Informazioni su Londra
►
Personaggi famosi
►
Jack lo Squartatore
Jack lo Squartatore (Vedere anche:
Patricia Cornwell sulle tracce di Jack lo Squartatore)
Il serial killer più famoso della storia
à sicuramente Jack lo Squartatore,
chi non ne ha sentito parlare? Era il periodo degli ultimi anni del regno della
regina Vittoria
e ovviamente il campo d'azione era Londra, zona
East End.
Le vittime accertate e a lui attribuite, sono sempre state cinque, anche se si
parla di circa 11 persone in totale. Erano tutte prostitute, uccise con lo
stesso agghiacciante rito: sgozzate, sventrate e mutilate. Una mente insana,
senza dubbio, che tuttavia non fu mai identificata. |
|
Ancora oggi,
Scotland Yard conserva un fascicolo aperto sulle vicende di
Jack the ripper, come viene chiamato nel mondo inglese. Il nome Jack,
potrebbe derivare dal noto Spring-Heeled Jack (Jack dai piedi di molla),
il nemico pubblico numero uno di Londra , che solo 50 anni prima, seminava il
terrore per le strade. Di certo, la fama omicida di Jack lo squartatore arriva
fino ai giorni nostri, ancora con qualche brivido di troppo.
La verità è che di Jack the Ripper si persero le tracce, completamente,
dall'uccisione dell'ultima vittima, la quinta in circa due mesi e mezzo di
delitti. Gli omicidi avvennero nella zona di
Whitechapel, che
come noto, rinasce oggi da un passato turbolento.
Esclusi i quartieri benestanti, la Londra di fine Ottocento continuava ad
essere povera e per la maggior parte malfamata. L'East End era allora noto per
la grande presenza di prostitute. Era il 1888, molte donne allora come oggi
usavano sbarcare il lunario vendendo il proprio corpo. Il quadro veniva
completato dalla fitta nebbia e da strade buie e puzzolenti. Ricordiamo che nei
giorni invernale il buio a Londra arriva intorno alle 4 del pomeriggio.
La prima vittima di Jack lo Squartatore fu Mary Ann Nichols (detta Polly)
di 43 anni. Il suo delitto, avvenuto nella Buck's Row non destò
pubblicamente alcuna risonanza, visto che era una prostituta; la polizia
tuttavia rimase scioccata dalla brutalità dell'omicidio.
Circa una settimana più tardi, l'8 settembre, venne trovata morta un'altra
prostituta, Annie Chapman di 47 anni, uccisa nella via di Hanbury
Street; il rito fu sempre lo stesso, anche se in modo molto più macabro (le
venne asportato l'utero, la vagina e la vescica). Ovviamente, la notizia
incominciò ad interessare il mondo dei media e a fare il giro della città Venne
effettuato un arresto, un certo John Pizer, scarcerato immediatamente per
non aver commesso il fatto.
|
Il terzo delitto venne consumato nella Berner Street, fu la volta di
Elisabeth Strive, detta Long Liz, di 45 anni. Qualche ora dopo, nella
Mitre Square, toccò ad un'altra prostituta Catherine Eddows, detta
Kate, di 46 anni, a cui venne inferta tutta la furia assassina risparmiata alla
vittima precedente. In un muro a fianco alla scena del delitto venne trovato uno
scarabocchio che recitava "gli ebrei sono coloro che non verranno accusati per
niente". Si pensa tuttavia che la frase non abbia niente a che fare con i
delitti, visto comunque la forte presenza della popolazione ebraica in tutto il
quartiere.
|
Vennero portati avanti nuove indagini e nuovi arresti, ma nessuna si dimostrò
consistente. Al numero 13 di Miller's Court, Jeannete Mary Kelly, una
graziosa ragazza irlandese di 25 anni, probabilmente in gravidanza, venne
trovato morta dal suo padrone di casa, era la mattina dell'8 novembre del 1888
ed era anch'essa una prostituta. Fu questo il delitto più feroce attribuito a
Jack lo Squartatore.
Numerosi i sospetti e le congetture su chi possa essere stato Jack lo
Squartatore; ancora oggi, come sopra accennato, il caso è tutt'altro che chiuso
e le ricerche continuano soprattutto da parte del personale della scientifica e
studiosi in genere, chiamati verosimilmente 'Ripperologists'. Tra i maggiori
investigatori dei delitti di Whitechapel, vi fu il sergente Edward
Badham, di stanza nel 1888 presso la stazione di polizia di Commercial
Street.
Molti i nomi sospetti, da gente comune a persone di altissimo rango sociale.
Venne fatto recentemente addirittura il nome del Principe Edward Albert
Victor, figlio del re Edoardo VII, nipote della regina Vittoria ed
erede al trono britannico. Molte le circostante ambigue circa la sua
personalità la stabilità mentale e la causa della sua morte. Ciò che è certo fu
la grande curiosità ella stessa regina Vittoria al caso di Jack the Ripper. Si
potrebbe così spiegare inoltre la scomparsa di quasi oltre la metà dei documenti
ufficiali delle indagini condotte durante i delitti. (fonte: Casebook.org)
Tra gli altri sospettati citiamo: William Wallace Brodie, reo confesso
mentre era in stato di ebbrezza, ma senza alcun riscontro reale nell'aver
commesso i delitti (pare si trovasse in Sudafrica durante i suddetti
avvenimenti). Severin Klosowski, un emigrato polacco che cambiè il
proprio nome in George Chapman. Thomas Neil Cream, un medico
americano, condannato a morte per i delitti delle prostitute di Lambeth nel
1892. Pare che in punto di morte, le sue ultime parole siano state "I'am
Jack.., sono io Jack.."
Le stesse parole sono legate anche a James Maybrick, un commerciante di
cotone e autore del famoso 'Diario di Jack lo Squartatore'. Pare che nel
1993 sia stato ritrovato un orologio da tasca con le iniziali delle 5 vittime
attribuite al serial killer, in esso risultano anche essere incise le parole "I am Jack".
Lettere, libri, studi e film, hanno seguito l'oscura fama di Jack lo
Squartatore, ognuno con la propria teoria sulla identità e sulla causa dei
delitti. La sola certezza rimane tuttavia che il caso è ancora irrisolto. Questo
è un mistero che avvicina Jack lo Squartatore ad una delle tante leggende
nere di Londra (non fosse per i cinque omicidi realmente accaduti). Dal libro
'From Hall', venne tratto nel 2001 l'omonimo film con protagonista Johnny
Deep, nel quale viene avanzata un'altra ipotesi sull'identit?di Jack lo
Squartatore, quella legata al medico del principe ereditario.
Per coloro che fossero interessati, il
London Dungeon
presenta un
percorso turistico sul serial killer più famoso di Londra, con una mappa delle
scene del crimine e delle fotografie. L'ufficio turistico di Londra
organizza il 'Jack the Ripper Haunts' un tour guidato nei luoghi che
furono teatro dei delitti.
Non perdetevi la
pagina:
Cosa vedere a Londra: 150 attrazioni
Torna su
|
|